Cookie Consent by Free Privacy Policy website Wonderland collection – SS22
febbraio 09, 2022 - LARALLAN

Wonderland collection – SS22

Il brand emergente inglese di borse LarAllan propone per la stagione Primavera-Estate 2022 la collezione Wonderland ovvero “Paese delle meraviglie”, un modo per celebrare le #donne di varie etnie che abitano il nostro pianeta, ognuna speciale e bella nelle sue peculiarità somatiche e culturali. Come comune denominatore il coraggio di far valere i propri diritti nel corso dei secoli.
Ogni modello di #borsa ha quindi un nome femminile. Tra le handbag abbiamo la Christabel che rappresenta le suffragette che si sono battute per ottenere il diritto di voto per le #donne, nei toni del verde “speranza”e del viola “lealtà” che richiamano i colori ufficiali del movimento; la Jamillah celebra invece le #donne che in Arabia Saudita hanno finalmente conquistato il diritto di guidare solo recentemente nel 2018; la Desirée come suggerisce il nome stesso indica la libertà delle #donne di sentirsi e apparire belle e desiderabili senza doversi giustificare o minimizzare la propria femminilità; Naserian che significa “portatrice di pace” celebra la forza gentile delle #donne Masai che si sono opposte alla schiavitù e alla tratta di esseri umani in Africa. Sempre realizzate in acrilico abbiamo poi le clutch: Ade che in Yorubo, lingua parlata dal popolo Yorubo (un etnia diffusa in Africa Occidentale soprattutto in Nigeria, paese di origine della designer Lara Olutunbi) significa regalità e celebra quindi la regina che è in ciascuna donna; Kiki & Aiko rappresentano la forza e l’amicizia di due regine 
provenienti da comunità spesso emarginate, quella Asiatica e Africana, che non hanno certo paura di splendere una accanto all’altra, supportandosi e sistemandosi la corona a vicenda. 
Liz è invece il nome della madre di Lara, un esempio di tenacia e determinazione per la designer che è cresciuta con l’insegnamento di perseguire sempre i propri obiettivi perchè tutto è possibile se si crede in se stessi. La #borsa Josephine prende il nome da sua nonna che l’ha sempre supportata nel corso degli anni ed è quindi ispirata agli anni 40’ e 50’, reinterpretati in chiave moderna.
I nomi delle clutch in velluto a forma di libro - Derin, Oyin e Tofe - sono quelli delle sue nipoti, una sorta di invito per i giovani ad approcciare la vita con una mente aperta all’apprendimento e alla crescita.
Infine abbiamo i modelli realizzati in pelle da artigiani italiani: la Hope con la tracolla e la #borsa a mano Faith, come suggeriscono i nomi riflettono le aspirazioni della designer per questa collezione sulla quale ha riversato l’anima oltre che pezzi della sua stessa vita; la Shero è un tributo collettivo alla diversità nell’universo femminile.