"L'opera cerca nella vita e nell'armonia primordiale delle foreste un atto d'amore volto al tutto e pertanto votato alla responsabilità verso il tutto. Ammirando questo collage di tessuti d'archivio ci troviamo immersi in un paesaggio di pantere, ghepardi, fiori giganti e persone che ritrovano la loro connessione, la loro armonia primordiale. L'alta #moda come forma d'arte e di valore per promuovere il creato e non l'individuo, non il consumo, non il cannibalismo della merce. E' Artivism perchè quest'opera può inserirsi in un processo di risveglio ed educazione all'amore, alla conoscenza, al rispetto".
L'ecodesigner #tizianoguardini guarda alla #moda come un'occasione per tornare a celebrare l'armonia della vita: la natura, casa comune dell'umanità, scrive l'intero processo di creazione, integrazione e riscoperta dell'abito.
La natura non ha il concetto di scarto, e noi ci sentiamo interpellati a riallinearci a questa legge così profonda, così semplice, così vera. Ecco che, ammirando un collage di tessuti d'archivio donati da aziende italiane, potremmo trovarci immersi in un paesaggio di pantere, ghepardi, giraffe, gorilla, fiori giganti. Una volta che il capospalla viene abbottonato, il disegno affiorerà in un vortice infinito.
La #moda da sempre contribuisce all'identità sociale. Ciascuna delle scelte che la collezione propone, fin dalle prime opere, concorre a desiderare un'identità libera in relazione ai cambiamenti radicali della società - mai in fuga, ma costantemente in dialogo con l'origine.
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