Cookie Consent by Free Privacy Policy website IUAD Accademia della Moda_Fashion Graduate 2021
ottobre 26, 2021 - Accademia della Moda e Design

IUAD Accademia della Moda_Fashion Graduate 2021

Accademia della #moda IUAD ha partecipato alla settima edizione di #fashiongraduateitalia, la prima e unica #fashion week gratuita aperta al pubblico, promossa dall’Associazione Piattaforma Sistema Formativo #moda e dedicata ai migliori studenti diplomandi e laureandi di Accademie, Istituti e Scuole di #moda italiane, che ha avuto luogo  dal  24  al  26  ottobre,  attraverso  tre  giorni  di  sfilate,  esposizioni,  talk, masterclass,  workshop  e  job placement.. FashionGraduateItalia2021|ComeUp! EG un invito,  una  spinta ad emergere, a non  restare  fermi a guardare, èenergia e colore con un punto esclamativo! Molte sono state le novitàproposte in termini di contenuti e strumenti.

L’evento si è svolto in una nuova forma ibrida, fisica e digitale, arricchita da uno storytelling sulla vita  e  le  esperienze  all’interno  delle scuole  di  moda  attraverso  oltre  70  video  pillole  di  Making  of,  girate direttamente dagli studenti delle scuole partecipanti. La sfilata Accademia della #moda IUAD si è svolta il 25 Ottobre in  presenza  trasmessa in live  streaming  sul  portale  di  Fashion Graduate  Italia e sulla  piattaforma  di Artsthread, per raggiungere un pubblico sempre più ampio a livello internazionale.

NO BOUNDARIES

L’identità  è il  filo  conduttore  delle dieci  collezioni  degli  alunni  di  Accademia  della #moda  Iuad, identità in costante  cambiamento come  una  tela  grezza  in  cui  i  contrasti  convivono,  identità  nel  ricordo  o  in  quella Pirandelliana che porta l’uomo a confrontarsi con i canoni di una società artefatta vivendo angosce e paure. Tutto legato al concetto di sartorialità e artigianalità che si compone e scompone come il cubo di Rubik o con la tecnica del  kintsugi  giapponese,  ma  anche  uno  sguardo  a  tecniche  a  telaio  filippine  o  il  macramè che  dà  vita  ad  un metissage  tra Oriente ed Occidente. Tutto questo senza dimenticare uno dei  temi più importanti della #moda di oggi, ovvero la sostenibilità attraverso il  recupero e la  trasformazione degli scarti di  tessuto. Un  viaggio senza confini  interiori,  creativi  e geografici  capace  di  emozionare  e  riportarci  al  mondo  della  sartoria  e  della sperimentazione di forme e tessuti.

La collezione "homo homini lupus" di #raffaellapetraccaro presenta l’individuo nel suo egoismo, in una società che appare omologata e dedita esclusivamente al lavoro e alla produzione.

Il progetto “Episodio 22” è un  flash della mia mente, del suo ideatore, Michele Ricci che ha come protagonista un’identità che è una tela grezza in cui i contrasti convivono. Michelle Giambi con il suo progetto "Yowai" si basa sulla tecnica kintsugi giapponese, si basa sulla filosofia wabisabi, nella quale vige l'imperfezione. “La collezione ‘Contesto’ di Elena Sofia Casolaro unisce attraverso il macramè Oriente ed Occidente.

“Ala ala” è una collezione che rappresenta la cultura e le origini filippine di Johna Mae Gardose, le lavorazioni tipiche del suo paese come la tessitura a telaio. Annalisa Palmisano si ispira, per la sua collezione “Incastro perfetto” al cubo di Rubik e combina sartoria con 
modellistica sperimentale.

“Waste” di Jasmine Govetosa è un viaggio nell' upcycling, un cambiamento sostenibile attraverso il recupero e la trasformazione degli scarti.

L’uomo, dominato da queste sensazioni, non riesce a  trovare una  via d’uscita, appare come  INCAPACE di Gaia Iovinella.

"Remember”  di  Raffaella  Cinquegrana si  impegna  nel  recupero  dei  tessuti  dei  corredi  di  famiglia  e  sulle lavorazioni interamente fatte a mano dalle donne di una volta. Ogni elemento permette di creare una storia, un racconto e trasmettere un’emozione senza tempo.

"I Don’t Wanna Be Persona” di Remo Vanacore è una collezione queer dove l’identità appare mutevole, in continuo movimento. “An.bi.de” è l’espressione che rappresenta” Ansia, depressione, bipolarismo.