Cookie Consent by Free Privacy Policy website Chiusa la seconda edizione degli Stati Generali della Pelletteria Italiana
giugno 29, 2021 - Assopellettieri

Chiusa la seconda edizione degli Stati Generali della Pelletteria Italiana

ASSOPELLETTIERI GUIDA LA RIPRESA DEL COMPARTO

DI PUNTA DELLA #moda MADE IN ITALY

#UNITIPERLAPELLE

FIERE, DIGITALIZZAZIONE, INTERNAZIONALIZZAZIONE, FORMAZIONE E SERVIZI,

LA PAROLA D’ORDINE E’ FARE SISTEMA

Firenze, 29 giugno 2021 – si chiude con successo, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze, la seconda edizione degli Stati Generali della #pelletteria Italiana, l’evento fiorentino, organizzato da #Assopellettieri, in co-promozione con il Comune di Firenze e con il supporto di Intesa SanPaolo e Baemi in qualità di Main Sponsor.

Assopellettieri - associazione nazionale alla quale fanno capo dal 1966 brand del lusso e piccole e medie realtà – rappresenta un settore produttivo vitale che contribuisce in maniera consistente alla bilancia commerciale con numeri pre-covid (anno 2019) di 9 miliardi di euro di fatturato e circa 11 di export. I dati del primo trimestre 2021 sono ancora lontani da quei livelli ma l’export segna comunque un trend in leggera crescita rispetto allo stesso periodo del 2020 con un +2,8% in valore su gennaio-marzo 2020, grazie al +61% di marzo, ma resta inferiore di un -12% sulla prima frazione del 2019.

Con la presenza dal vivo di personalità di primo piano del mondo della Politica, delle Istituzioni, dell’Imprenditoria e del #fashion e una platea nazionale internazionale collegata anche in diretta  streaming, “Gli Stati Generali della Pelletteria” hanno acceso i riflettori su una filiera di importanza strategica per il Made in Italy, che rappresenta un’eccellenza produttiva senza eguali in tutto il mondo.

Potenziamento dell’export, networking, sostenibilità, accelerazione digitale per un nuovo modo di concepire il business e le fiere, coniugando dimensione virtuale e fisica, questi i cardini del piano industriale messo a punto da #Assopellettieri e i temi più importanti affrontati nelle tre sessioni di lavori del convegno.

Grande interesse per gli auspicati provvedimenti contenuti del PNRR e illustrati dall’ On. Manlio Di Stefano, Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Sen. #luciaborgonzoni, Sottosegretario al Ministero della Cultura, nella prima tavola rotonda di taglio più politico istituzionale.

Di Stefano ha confermato l’allocazione di ben 1,2 miliardi di euro del PNRR a supporto delle imprese e ha indicato la #pelletteria come uno dei settori più dinamici nell’abbracciare l’innovazione e la sostenibilità. Il Sottosegretario, sottolineando come la digitalizzazione non va intesa come una semplice opzione ma come un driver chiave di sviluppo, ha esortato le aziende del comparto a “fare sistema” e ha annunciato una serie di provvedimenti concreti come la disposizione di voucher per la digitalizzazione delle imprese più piccole e meno organizzate e reali incentivi per la consulenza di digital export manager. Iniziativa clou, il lancio in autunno di una campagna di comunicazione internazionale da 50 milioni per il rilancio e la promozione del brand made in Italy.

Anche la Sen. Borgonzoni, oltre a sottolineare come l’artigianato e l’industria della #pelletteria siano a tutti gli effetti parte integrante del patrimonio culturale Italiano, ha posto l’accento sull’impegno del Ministero della Cultura per la protezione del savoir faire  made in Italy come testimoniato dall’inserimento nel PNRR di provvedimenti a favore delle imprese creative e culturali, proprio per #moda e artigianato artistico.

Al centro dell’incontro, oltre al dibattito sui temi più attuali per il comparto, le numerose iniziative messe in campo da #Assopellettieri per favorire l’innovazione e la trasformazione digitale del settore e guidare la ripartenza delle imprese dopo i difficili mesi della pandemia.  Una serie di servizi pensati per offrire risposte concrete alle esigenze delle aziende presentati nel corso della seconda sessione del Convegno.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare