Alpina invita la sua community a partecipare alla creazione di tre nuovi segnatempo

Dopo il grande successo delle ultime campagne di crowdfunding, Alpina è lieta di presentare il suo nuovo progetto partecipativo, che vede il coinvolgimento della sua community nella progettazione di tre nuovi orologi dedicati agli universi di Aria, Mare e Terra. Tra i mesi di aprile e giugno 2021, i membri potranno votare i loro abbinamenti preferiti, scegliendo tra una selezione di movimenti, casse, quadranti, lancette e cinturini. Per creare questi modelli, Alpina riciclerà alcune componenti già esistenti con lo scopo di ridurre gli sprechi e regalare una nuova vita ai materiali. Per ogni orologio venduto, la Maison devolverà un montante di 25 euro alla Fondazione Salomon in occasione della Giornata Mondiale della Montagna, l’11 dicembre 2021.

Nel 2018, Alpina ha presentato l’AlpinerX Smart Outdoors su Kickstarter, questa iniziativa innovativa ha riunito la comunità sportiva consentendo a ogni iscritto di partecipare alla progettazione del proprio segnatempo ideale. Il risultato? Tre mila orologi progettati singolarmente e quattro abbinamenti di maggior successo integrati nella linea AlpinerX Smart Outdoors dell’attuale collezione Alpina.

Due anni dopo, nel 2020, la Maison ha presentato il suo nuovo orologio connesso AlpinerX Alive attraverso una campagna di crowdfunding, inaugurata grazie a un configuratore online. Anche questa volta, i quattro design più acclamati sono entrati a far parte della collezione ufficiale e resi disponibili all’acquisto. Per portare avanti questo progetto, Alpina ha voluto esplorare una nuova dimensione, coinvolgendo direttamente i membri della sua community nella progettazione di tre nuovi segnatempo.

Un design ideato dalla community

Tra i mesi di aprile e giugno 2021, i membri della community Alpina avranno la possibilità di scegliere movimenti, casse, quadranti, lancette e cinturini dei modelli. Gli abbinamenti più votati daranno vita a tre nuovi segnatempo, ciascuno dedicato a un universo particolare: Alpiner per la Terra, Seastrong per il Mare, Startimer per l’Aria. Tutte le informazioni relative al progetto sono disponibili sul sito web dedicato, dove i partecipanti potranno votare (nella sezione WATCH CREATOR).

Aria, Mare e Terra

Le collezioni Alpina traggono ispirazione da tre universi, l’Aria, il Mare e la Terra; queste entità elementari danno forma ai design e alle funzionalità degli orologi della Maison.

Alpiner per la Terra: nel 1938, Alpina ha definito gli standard degli orologi sportivi moderni con il celebre Alpina 4, un segnatempo antimagnetico, antiurto e impermeabile realizzato in acciaio inossidabile di ottima qualità. Fedele al DNA di Alpina, la collezione Alpiner vanta modelli solidi e robusti, progettati per resistere alle condizioni più estreme senza rinunciare a un design elegante e facile da indossare.

Seastrong per il Mare: gli orologi da immersione, riuniti nella collezione Seastrong, si contraddistinguono per la loro leggibilità e il loro carattere deciso, riflettendo appieno il patrimonio della Maison. Realizzati per soddisfare i gusti degli appassionati di sport nautici, questi modelli possono essere utilizzati fino a 300 metri di profondità sott’acqua, a testimonianza della grande tradizione portata avanti dalla Maison da oltre un secolo.

Startimer per l’Aria: fin dagli anni ‘20, i segnatempo Alpina per l’aviazione sono progettati per accompagnare e orientare i piloti dell’epoca durante la navigazione. Queste creazioni, fedeli allo spirito dei loro predecessori, vantano quadranti leggibili ed epurati, messi in risalto dalle tradizionali corone oversize.

Un’iniziativa sostenibile

Questi universi naturali alimentano e forgiano l’identità della Maison, impegnata ad oggi a rendere omaggio e a ridurre l’impatto ambientale sulla Terra, fonte di ispirazione dei nuovi modelli. Il brand ha così rivalorizzato alcune componenti inutilizzate per dare vita a nuove creazioni eco-responsabili, dotate di stile e funzionalità all’altezza degli standard Alpina.

Ogni anno, infatti, viene eliminata una notevole quantità di questi elementi, ritirati dalle collezioni per far spazio a nuovi prodotti. La cassa e il movimento sono le parti più costose di un orologio: grazie al riutilizzo di elementi già disponibili e al coinvolgimento della community nella fase di progettazione, la Maison può ottimizzare l’impiego dei materiali, riducendo così gli ordini in eccesso ed evitando inutili sprechi e danni all’ambiente.

Dall’anno scorso, Alpina ha iniziato a utilizzare materiali riciclati nella creazione dei suoi segnatempo. La cassa composita del modello Seastrong Diver Gyre Automatic, ad esempio, è realizzata con rifiuti plastici provenienti da reti da pesca fantasma dell’Oceano Indiano, mentre il suo cinturino in stile NATO è fabbricato a partire da bottiglie di plastica riciclata. L’orologio è proposto in un cofanetto distintivo ed eco-responsabile, insieme a un cinturino supplementare in pelle vegetale nera composto da scarti di mela riciclati.

Nel 2021, il brand ha lanciato una straordinaria edizione limitata dell’AlpinerX Alive Freeride World Tour, con un cinturino in plastica riciclata proveniente da un cartellone pubblicitario Alpina.

Questo è solo uno dei primi passi nel percorso di sostenibilità che la Maison vuole intraprendere nei prossimi anni, tali collaborazioni rappresentano infatti un’opportunità per accrescere la sensibilizzazione riguardo le tematiche ambientali.

Il processo di progettazione

Nella prima tappa di questo progetto partecipativo, Alpina invita la sua community a scegliere tra una varietà di movimenti: dai movimenti al quarzo con batteria, ai movimenti automatici che perpetuano la tradizione dell’orologeria svizzera, fino ai cronografi automatici sportivi per una misurazione del tempo al secondo.

La seconda fase è dedicata alla selezione della cassa. Tutte le casse Alpina sono realizzate in acciaio inossidabile 316L, un materiale in grado di resistere agli effetti corrosivi del sale dell’acqua marina grazie alla sua bassa percentuale di carbonio; alcune varianti sono placcate in oro rosa e dotate di un rivestimento in titanio PVD da 10 µm estremamente resistente ai graffi.

Nella terza fase, la community vaglierà le lancette e i quadranti, proposti in un’ampia varietà di stili e colori per donare alle nuove creazioni un tocco di originalità e per distinguerle dalle tradizionali collezioni Alpina. I quadranti vanteranno indici applicati e lancette con taglio diamante. La quarta fase, infine, sarà destinata alla scelta di cinturini e fibbie.

L’ultima fase prevede una votazione finale che permetterà di definire i design dei tre orologi. Una volta ultimata la fase di produzione, i partecipanti avranno la possibilità di pre-ordinarli a partire dal mese di luglio. Gli orologi saranno disponibili l’11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna.

Un progetto ecologico, promotore della beneficienza

Traendo ispirazione dall’universo alpino fin dalla sua fondazione, la Maison nutre da sempre una forte passione per le attività outdoor e gli sport di montagna. La Giornata Internazionale della Montagna diventa quindi l’occasione perfetta per dimostrare tutto il suo supporto a un’organizzazione particolarmente cara al brand: la Fondazione Salomon. Questa Fondazione si impegna a favorire il reinserimento sociale e professionale degli atleti e del personale di montagna con un’invalidità fisica a seguito di un incidente o una malattia; il suo contributo va anche a sostegno delle famiglie degli sportivi e dei professionisti della montagna che hanno perso la vita.

Alpina devolverà alla Fondazione Salomon un montante di 25 euro per ogni orologio venduto il prossimo 11 dicembre, per aiutare ad accompagnare i professionisti della montagna e le loro famiglie nel quotidiano.

Oltre alla sua passione per il mondo alpino, la Maison sostiene anche i giovani talenti nella loro scalata verso il successo. Da diversi anni ormai, Alpina annovera tra i membri del suo team di Alpinistes gli atleti francesi di sci alpino Nastasia Noens, Nils Allègre, Victor Muffat-Jeandet e Robin Buffet, che si è ritirato dalla competizione nel 2020. Gli sportivi, equipaggiati da Salomon, condividono inoltre uno stretto legame e una sincera dedizione per la Fondazione.