Cookie Consent by Free Privacy Policy website Musica barocca protagonista in Sala Bianca a Palazzo Pitti
settembre 17, 2020 - Gallerie degli Uffizi

Musica barocca protagonista in Sala Bianca a Palazzo Pitti

Domenica 20 settembre il tenore #marcoangioloni e il suo ensemble porteranno in scena ‘Il canto della nutrice’ del compositore #francescocavalli

Grande #musica barocca nella Sala Bianca della reggia granducale di Palazzo Pitti, “culla” musicale che nel 1600 nacque il melodramma. Domenica 20 settembre, alle ore 11, il fastoso ambiente mediceo sarà invaso dalle note de  “Il canto della nutrice”, opera del compositore #francescocavalli (Crema 1602- Venezia 1676): protagonisti dell’esibizione saranno il tenore Marco Angioloni e l’ensemble ‘Il Groviglio’, da lui creato, i due violini Rossella Pugliano e Matteo Saccà,  viola da gamba Johanna Lady Lopez Valencia e il clavicembalo Giacomo Benedetti.

Riscoprire i capolavori della #musica barocca italiana è l’obiettivo con cui Angioloni nel 2016 ha fondato il gruppo, composto da artisti di differenti nazionalità (italiana, coreana, francese), formati presso i più grandi conservatori d’Europa (Firenze, Parigi, Basilea, Torino, Versailles e Salisburgo). Il programma del concerto di domenica in Sala Bianca a Palazzo Pitti è in larga parte incentrato sui brani raccolti nel primo album pubblicato da Angioloni, chiamato proprio “Il Canto della Nutrice”.

Biografia di Marco Angioloni

Di origine aretina, dopo il diploma in oboe al Conservatorio di Firenze, #marcoangioloni si dedica allo studio del canto lirico, prima nel capoluogo toscano, poi a Parigi. Dal 2013 si esibisce in molti festival e sale da concerto internazionali, in Francia, Italia, Germania, Austria, Corea del Sud, Argentina, diretto, tra gli altri, da Andrew Lawrence King, Peter Neumann, Nicola Piovani. Dal 2017 è membro dell’Opera Studio di Opera Fuoco guidata da David Stern. Nel febbraio 2020 è uscito il suo primo album “Il Canto della Nutrice”, album registrato con l'ensemble #ilgroviglio (da lui fondato nel 2016), la cui #musica è principalmente del compositore seicentesco #francescocavalli.