Per la nuova campagna SS20 del brand di borse #Calicanto sono stati scelti gli splendidi interni di Villa Arconati, la Versailles italiana, perfetto esempio di barocco lombardo.
Fotografa dello shooting #moniamerlo, architetto prestato alla fotografia, che vanta collaborazioni con i più prestigiosi magazine di moda, grazie ad una sensibilità pittorica, preraffaellita.
Per la modella si è optato per una bellezza orientale, la cinese #lutao, che negli scatti diventa una figura esotica eterea che si muove leggera in stanze cariche di memoria.
I suoi outfit sono impalpabili, giocati sulle nuance del bianco, del beige e del rosa, le pose sono naturali, quasi rubate, oppure studiatissime, ieratiche come in un ritratto su tela.
I muri scrostati, quasi malinconici delle pareti enfatizzano l’irrompere del colore delle borse o al contrario vi si armonizzano nei toni.
Le borse sono tenute in mano, in grembo oppure appoggiate sulla spalla, i modelli scelti sono i must have del marchio, la Festival mini nella nuova versione azzurra, la Marco Polo che per questa primavera estate viene proposta anche in rafia e la Tondo che diventa maxi.
Muovendosi tra le sale “degli appartamenti delle donne” e del “Salone della Musica” la modella si ferma ad ammirare la bellezza della villa, ad ascoltarne il respiro come un ospite rispettoso.
Ma non è lei che il nostro occhio segue, bensì le borse, il suo feticcio prezioso, piccoli scrigni da guardare e toccare come un gioiello da cui non ci si riesce a separare.
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