Cookie Consent by Free Privacy Policy website Cardillo_design di Anna Maria Cardillo
agosto 09, 2019 - AM Cardillo Design

Cardillo_design di Anna Maria Cardillo

BRAND info
L’anima creativa del marchio Cardillo_design è Anna Maria Cardillo, architetto e designer pugliese che dal 2012, grazie alla sua esperienza maturata nell’ambito della progettazione architettonica e di industrial design, decide di assecondare, affiancando al suo lavoro di progettista, la passione verso il “gioiello contemporaneo”.
Le sue creazioni sono il frutto di una attenta ricerca formale, con una forte valenza antropologica e semantica, prediligendo le forme spesso semplici, con un chiaro riferimento alle geometrie elementari.
La ricerca e l’utilizzo di materiali alternativi e comunque diversi rispetto a quelli comunemente utilizzati nella realizzazione dei #gioielli, caratterizza le sue creazioni realizzate interamente a mano a discapito della quantità, sottolineando l’importanza della produzione artigianale, del pezzo unico e del “mai uguale”.
Dal 2014 è socio dell’AGC – Associazione Gioiello Contemporaneo.
Le sue creazioni sono presenti in gallerie, concept stores e #fashion stores in Italia e all’estero.
A gennaio 2017 partecipa alla mostra “Scatenata” nell’ambito dell’evento espositivo HOMI a Milano con la collana
“NO DRINK WATER” successivamente la mostra avrà luogo durante la Settimana della #moda a Milano a marzo 2017, presso il Museo delle Stelline.
Nel 2016 partecipa alla Mostra “Gioielli alla Moda” tenutasi a Palazzo Reale a Milano con il girocollo “
MASAI SET”.
Selezionata a Gennaio 2015 al Progetto Espositivo “Dialoghi AGC-JJDA” mostra itinerante sul gioiello contemporaneo tenutesi in Giappone e in Italia.
Partecipa al Concorso “Design 20.14” organizzato dall’associazione “Gioiello Dentro” e risulta tra i vincitori con il collare “
FRAME”.

COLLEZIONI
La prima collezione “ZERO” presenta un’attenta elaborazione della catena, collane

composte da anelli e/o maglie di una catena dalle volumetrie esuberanti, lunghe o girocollo, tutte realizzate con pelle e rafia lavorata a crochet.

Segue la collezione di anelli "Come tu mi vuoi" realizzati a mano assemblando stringhe elastiche, l'elasticità del materiale consente di indossare l'anello in modi differenti, in modo da evidenziare un colore piuttosto che un altro; esprimono quindi una particolare adattabilità e una comoda indossabilità.

La collezione successiva “MASAI”, presentata nel 2013 a Londra presso la Vibe Gallery al #fashion show dell’Italian Art Festival risente il fascino dei colori e delle forme dei collari delle donne Masai, che hanno ispirato questa collezione con una reinterpretazione personale della designer, esasperandone il minimalismo nel concept cromatico e formale.

La collezione “CAPPIO” caratterizzata da collari dal forte impatto decorativo in cui il colore vince sulla evidente provocazione. I materiali utilizzati nell’ultima collezione, oltre alla pelle, sono degli elementi geometrici in legno massello (wengé naturale, tulipiè e noce nazionale) abbinati a sfere di puro cotone e sfere in vetro soffiato a lume.

Con l’ultimo progetto "CITY" si apre un ciclo di “capsule” collection come tributo ad alcune tra le più importanti città del pianeta; la prima “capsule” collection è la “CITY serie Melbourne”

caratterizzata da collari rigidi in pelle arricchiti con frange e legno, dal sapore minimale ed essenziale e vagamente etno-chic.

La collezione “TALISMANO” si rifà al significato degli antichi Amuleti come primi ornamenti della storia dell’uomo, indossati non per vanità, ma per godere dei segni della benevolenza divina di cui erano portatori. Sono #gioielli protettivi, propiziatori e curativi, caratterizzati dalla funzione “apotropaica” di allontanare le influenze maligne, attirare quelle benigne e custodire proprietà terapeutiche. La collezione è caratterizzata da collari e bracciali dalla forte connotazione scultorea e simbolica, ai quali si può attribuire un potere magico e benefico e come tale si conserva e si porta sempre con sé; un “oggetto da indossare” con una chiara connotazione decorativa e simbolica.

Tutti i pezzi della collezione sono realizzati a mano in pelle con l’inserimento di elementi in diversi materiali come porcellana, legno carbonizzato, metallo ossidato.

CV

Anna Maria CARDILLO nasce a Foggia (Italia), si laurea in architettura presso l'Università degli Studi di Firenze con una tesi in progettazione urbana partecipando al "CONCORSO INTERNAZIONALE ØRESTAD-COPENHAGEN: PROGETTO DI STRUTTURA URBANA INTEGRATA".

Nel 2001 frequenta il "MASTER IN TECNICHE SCENOGRAFICHE”: LA SOSTANZA DELL’APPARENZA”, presso l’ISTITUTO QUASAR di Roma e patrocinato dall'Ordine degli Architetti della Provincia di Roma.
Dal 1996 svolge l’attività di libero professionista nell’ambito della progettazione architettonica, di architettura d’interni, industrial design, allestimenti e scenografia e jewel design.

Curiosità e versatilità funzionale sono i caratteri che contraddistinguono i suoi progetti, con uno spiccato interesse verso la ricerca dei materiali e la loro applicazione innovativa, alternativa e trasversale.
L’approfondimento nell’ambito della progettazione architettonica la porta successivamente ad un importante momento di incontro con la realtà professionale nel mondo degli allestimenti scenografici, sia che si riferiscano ai luoghi deputati del set cinematografico, teatrale, televisivo, sia che si riferiscano ai principi di modifica della realtà fisica con accortezze e correzioni d’immagine dell’arredamento, dell’architettura d’interni o nell’allestimento degli spazi a verde.

Nel 2012 apre il suo laboratorio creativo e artigianale per la progettazione e realizzazione di #accessori e “bijoux contemporanei”, dove l’interesse verso la sperimentazione di materiali e tecniche di lavorazione sfocia nella realizzazione di manufatti resi preziosi dalla forte artigianalità e unicità, nonché dal concept che si nasconde dietro ogni creazione; nel 2013 il laboratorio si concretizza nella registrazione del marchio CARDILLO_design.

Nel 2012 è cofondatrice, con l’Arch. Leonardo Rossano e l’Arch. Paolo D’Ippolito, del marchio “CODICE” brand di autoproduzione di complementi di arredo, nato per esprimere un design contemporaneo e personale, un design che rinnovi il rapporto forma- funzione in modo consapevole e attento ai materiali e alle forme.